Il lavoro di selezione del Comitato Scientifico composto da – Nando Dalla Chiesa, Emilia Garito, Stefania Mancini, Rosanna Purchia, Marino Sinibaldi, Alberto Vannucci, Monique Veaute – è durato diverse settimane.
Numerose le Associazioni virtuose che hanno partecipato al bando per la ricerca di buone pratiche che utilizzano le arti performative e cultura come strumento per promuovere la responsabilità civile e la lotta alla criminalità.
Tutte le candidature ricevute sono state inserite all’interno di una mappa realizzata da Italia che Cambia con l’obiettivo di costruire una rete nazionale utile per la promozione e la diffusione di prassi che possano essere implementate su più larga scala.
Tre le associazioni vincitrici che parteciperanno all’evento di Firenze per raccontare la loro esperienza.
L’associazione daSud ha tre obiettivi principali: 1) ricostruire memoria in maniera condivisa e dal basso; 2) mettere in rete competenze del Sud e per il Sud; 3) lavorare al contrasto culturale e sociale alle mafie attraverso un percorso di approfondimento, elaborazione, racconto e divulgazione, utilizzando linguaggi espressivi contemporanei.
La più giovane onlus d'italia composta da ragazzi tra i 18 e 26. Nel 2017 gli sono stati assegnati due beni confiscati alla camorra e nel 2018 quegli stessi beni, precedentemente distrutti, sono diventati una delle più grande agenzie di servizi gratuiti per le famiglie del Rione sanità, a Napoli. L' obiettivo è quello di mostrare un'alternativa alla criminalità ai più piccoli del quartiere, attraverso i corsi di teatro, di favole, di pittura e laboratori di scrittura gratuiti, "La nostra intenzione è quella di dimostrare ai bambini, che la cultura e la bellezza salvano le anime e anche i territori".
L' Ass. Don Milani opera in Calabria, nella Locride (RC) con l'obiettivo di prendersi cura dei bambini vittime dell'emarginazione e del disagio sociale, offrendo loro un supporto alla crescita, sostenendo le famiglie nel loro ruolo educativo.